Una scossa di magnitudo 3.0 è stata registrata ieri sera al largo di Augusta. I sosmografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia hanno rilevato l’epicentro a circa 18 miglia nautiche est del porto siciliano in provincia di Siracusa. Il sisma è scaturito da una profondità di 21 chilometri alle 21:11 di ieri sera. Avvertito in modo lieve nel siracusano pare non abbia causato danni di alcun genere. Circa 21 ore prima era stato rilevato un terremoto di magnitudo 2.8 a nord di Ginostra, alle Eolie, nel Tirreno. Nel pomeriggio di domenica invece era stato registrato un terremoto di 2.8 gradi della scala Richter al largo di Pachino, circa cinque miglia ad est della costa siracusana. La sequenza sismica continua ad interessare l’asse che da Malta arriva fino a nord delle Eolia attraverso la Sicilia orientale.
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