Christian Ganczarski, tedesco convertito all’Islam, ha trascorso del tempo in Afghanistan e si ritiene sia stato un consigliere dell’ex guru taleban Osama Bin Laden. È stato arrestato in Francia nel 2003 e condannato nel 2009 a 18 anni di carcere quale mente organizzatrice dell’attacco terroristico che ha ucciso 21 persone a Djerba nel 2002. Gli Stati Uniti da tempo pressavano sul Governo per ottenere l’estradizione del tedesco accusato in USA di aver preso parte anche all’organizzazione dell’attentato che colpi indelebilmente l’America l’11 settembre del 2001. In vista della possibile estradizione, Christian Ganczarski ha attaccato quattro guardie con un’arma da taglio. Jean-Francois Forget, segretario generale dell’unione penitenziaria UFAP-UNSA, ha dichiarato all’agenzia Reuters che gli era stata comunicata la possibile estradizione e che: “È stata registrata una telefonata in cui diceva (Ganczarski, ndr) che avrebbe fatto qualcosa per rimanere in Francia”. Come riporta la stessa Reuters, i pubblici ministeri hanno aperto un’indagine antiterrorismo sull’attacco di giovedì, che inevitabilmente ritarderà qualsiasi possibile estradizione. Insieme a Khalid Sheikh Mohammed, Ganczarski era uno dei tre specialisti degli attacchi dell’11 settembre negli Stati Uniti. Fu processato però prima a Parigi per l’attacco a Djerba.
Articoli correlati
Venezuela, Maduro avverte Guaidò: “Se rientri affronterai la giustizia”
di Silvio Mellara Se il dirigente di opposizione Juan Guaidó rientrerà in Venezuela dovrà affrontare la giustizia: lo ha detto il presidente Nicolas Maduro, in una intervista all’emittente americana ‘Abc’. Secondo il capo di Stato, [Leggi tutto l'articolo]
In Libia spuntano anche i droni israeliani
Alla fine di luglio due droni “Orbiter-3”, di fabbricazione israeliana, sono stati abbattuti in Libia dall’Esercito Nazionale Libico del generale Khalifa Haftar. I droni sono stati poi recuperati dai militari dell’LNA, uno a circa 40 [Leggi tutto l'articolo]
Ancora tunisini a Lampedusa ed il sindaco propone chiusura Hotspot perché inutile
Ieri sera sono arrivati circa cinquanta migranti tunisini a Lampedusa. La loro barca ha raggiunto il porto approssimativamente dopo cena. Altri tunisini si aggiravano per la centrale via Roma e pare fossero in massima parte [Leggi tutto l'articolo]
Commenta per primo