Come un carillon

Un video narrazione liberamente ispirato alla storia vera di una famiglia di richiedenti asilo beneficiari del Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati nel Comune di Capo d'Orlando

Ermetico ma esaustivo, metaforico eppure esplicito. “Come un carillon” suona delle parole di Federico Miragliotta e gira con le immagini di Davide Cuscunà. Un progetto poetico che narra la migrazione, lo smarrimento, la tristezza e la gioia di una nuova vita. L’integrazione in una nuova terra. Nasce dal rapporto reale una famiglia di beneficiari del progetto Sprar per richiedenti asilo di Capo d’Orlando ed è a loro liberamente ispirato. Una video narrazione che parteciperà al contest promosso da LaBe, “Lampedusa, Berlin. Travel journal”, che si terrà a marzo del prossimo anno. L’idea del narratore e paroliere Miragliotta, immediatamente riconoscibile dalla musicalità letteraria, coinvolge il regista Davide Cuscunà e tra la seconda metà di novembre e le prime due settimane di dicembre viene realizzato il video narrato dalla voce del professor Cono Messina. Miragliotta mette il soggetto ed il testo insieme alle immagini ed alla musica di Cuscunà e la storia di L.J. e I. diventano “Come un carillon”. Il video è stato realizzato nell’ambito di un progetto del Consorzio di Cooperative Sociali Xenia, cooperativa servizi sociali e Freeday interamente a Capo d’Orlando, in provincia di Messina.

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