Giro d’Italia per trasferimento di 5 migranti da Lampedusa – FOTO

Volo speciale con sofisticato velivolo della Guardia di Finanza per trasferire cinque migranti dal centro di prima accoglienza di Lampedusa che adesso è sgombero. Tra i migranti trasferiti con l'ATR-42 delle Fiamme Gialle anche il familiare di uno dei sei ragazzi partiti da Sfax e scomparsi nel Mediterraneo

Il trasferimento di cinque migranti tunisini da Lampedusa a Catania il giorno 11 gennaio 2021 mediante con velivolo della Guardia di Finanza

di Mauro Seminara

Un volo della Guardia di Finanza è stato approntato per il trasferimento degli ultimi cinque migranti ospiti del centro di prima accoglienza di Lampedusa. Per lo sgombero di quello che viene ancora definito impropriamente “hotspot” è stato fatto alzare in volo un ATR-42 delle Fiamme Gialle da Pratica di Mare, alle porte della capitale, per attraversare lo stivale fino alla maggiore isola delle Pelagie. Il velivolo ha fatto un breve scalo sulla pista dell’aeroporto di Lampedusa dove le forze dell’ordine hanno scortato i cinque migranti. Da Lampedusa è poi decollato alla volta di Catania per far scendere i cinque super passeggeri messi a bordo di un velivolo dotato di notevole tecnologia, degna di una sala operativa dalla quale i militari del ROAN intercettano trafficanti di droga e contrabbandieri di varia natura.

Dopo lo scalo a Fontanarossa, aeroporto internazionale del capoluogo etneo, l’ATR-42 della Guardia di Finanza ha ripreso il volo per rientrare a Pratica di Mare. Tra i cinque migranti trasferiti con il velivolo che ha fatto la lunga rotta Pratica di Mare – Lampedusa, Lampedusa – Catania e infine Catania – Pratica di Mare, c’era anche il familiare dei sei ragazzi scomparsi in mare dopo essere partiti da Sfax, in Tunisia, il 6 gennaio alla volta della costa italiana. I cinque migranti, incluso il familiare che aveva lanciato l’allarme sulla scomparsa dell’imbarcazione, sono stati trasferiti – da quanto siamo riusciti ad apprendere mediante fonti informate dei fatti – in un Centro per il Rimpatrio. L’operazione, palesemente non canonica, pare essere costata parecchio alle casse dello Stato con il volo speciale di questa mattina. Nel frattempo continua a risultare inghiottita nel nulla la barca sulla quale navigava il parente di uno dei cinque passeggeri speciali di Lampedusa.

Il momento dell’atterraggio a Lampedusa dell’ATR-42 della Guardia di Finanza la mattina dell’11 gennaio 2021 per il trasferimento dei cinque migranti in un CPR

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Giornalista palermitano, classe '74, cresce professionalmente come fotoreporter e videoreporter maturando sulla cronaca dalla prima linea. Dopo anni di esperienza sul campo passa alla scrittura sentendo l'esigenza di raccontare i fatti in prima persona e senza condizionamenti. Ha collaborato con Il Giornale di Sicilia ed altre testate nazionali per la carta stampata. Negli anni ha lavorato con le agenzie di stampa internazionali Thomson Reuters, Agence France-Press, Associated Press, Ansa; per i telegiornali nazionali Rai, Mediaset, La7, Sky e per vari telegiornali nazionali esteri. Si trasferisce nel 2006 a Lampedusa per seguire il crescente fenomeno migratorio che interessava l'isola pelagica e vi rimane fino al 2020. Per anni documenta la migrazione nel Mediterraneo centrale dal mare, dal cielo e da terra come freelance per le maggiori testate ed agenzie nazionali ed internazionali. Nel 2014 gli viene conferito un riconoscimento per meriti professionali al "Premio di giornalismo Mario Francese". Autore e regista del documentario "2011 - Lampedusa nell'anno della primavera araba", direttore della fotografia del documentario "Fino all'ultima spiaggia" e regista del documentario "Uomo". Ideatore e fondatore di Mediterraneo Cronaca, realizza la testata nel 2017 coinvolgendo nel tempo un gruppo di autori di elevata caratura professionale per offrire ai lettori notizie ed analisi di pregio ed indipendenti. Crede nel diritto all'informazione e nel dovere di offrire una informazione neutrale, obiettiva, senza padroni.

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