Una scossa di terremoto di 3.1 gradi sulla scala Richter è stata registrata dai sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, l’INGV, sul vulcano attivo più grande d’Europa. Il sisma si è verificato questa notte, 47 minuti dopo la mezzanotte, con epicentro sulla sommità del vulcano siciliano a brevissima distanza dal cratere principale e ad 11 chilometri di distanza dal vicino comune di Milo, in provincia di Catania. L’ipocentro è stato determinato a 12 chilometri di profondità, quindi piuttosto in superficie e preludio di possibili eruzioni del vulcano mai domo. La scossa non ha causato danni nelle vicinanze e non ha superato di molto i terremoti a cui la popolazione che vive alle falde del vulcano è abituata. Si sono però intensificate le scosse di terremoto originate dal vulcano ed a tratti ne è aumentata anche l’intensità, come nel caso di questa notte. Il terremoto è stato percepito in quasi trenta comuni dell’hinterland etneo, tutti nel raggio di una trentina di chilometri dall’epicentro.
Articoli correlati
Due anni dopo il terremoto, che fine hanno fatto i soldi degli SMS?
Gli Sms solidali hanno prodotto una raccolta fondi pari a 34.230.067,15 euro. Una cifra notevole che, oltre a dimostrare la capacità degli italiani di reciproco aiuto e solidarietà, ha finanziato 17 progetti per l’intera area [Leggi tutto l'articolo]
DAT, biglietti pronti ma adesso si cerca personale per la Sicilia
Aperte le selezioni per il personale di bordo della Danish Air Transport, la compagnia aerea danese che ha vinto la gara d’appalto per il collegamento triennale in regime di continuità territoriale della Sicilia con le [Leggi tutto l'articolo]
Coderblock: nuove prospettive per il lavoro
di Roberto Greco Durante il corso di Collision Conf – importante conferenza internazionale che si occupa di sviluppo tecnologico applicato – svoltasi lo scorso 2 maggio a New Orleans, Danilo Costa ha raccontato l’idea che [Leggi tutto l'articolo]
Commenta per primo