Secondo la National Oil Corporation, la compagnia petrolifera nazionale della Libia, un commando militare ha fatto irruzione martedì nel deposito di petrolio di Zawiya bloccando l’impianto. Il pompaggio del greggio verso i depositi di Tripoli è stato quindi interrotto causando conseguenti problemi nella capitale e nell’hinterland ad ovest di essa. Per compensare la mancanza di petrolio verso la capitale, la National Oil Corporation ha disposto che le navi cariche vadano a scaricare nel porto di Tripoli. Attualmente nessuna informazione utile a determinare quale commando o milizia ha fatto irruzione nel deposito e chiuso le pipeline. Le azioni di questo genere sono piuttosto ricorrenti in Libia ai danni della compagnia petrolifera nazionale, l’ultimo episodio risale all’undici settembre.
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