Editoriali

Una svolta di civiltà?

Nel programma del Governo Conte bis, in carica dal 5 settembre 2019, figurava la revisione dei due decreti sicurezza patrocinati dal precedente Ministro dell’Interno. Mentre la riforma del numero dei Parlamentari è stata approvata con la velocità della luce, la revisione dei decreti sicurezza è rimasta nel cassetto per oltre un anno [Leggi tutto l'articolo]

Editoriali

La dimensione politica della fraternità

La dimensione politica dell’amore evoca i principi che la rivoluzione francese ha posto a fondamento della democrazia: Libertà, Eguaglianza, Fraternità. A differenza della declinazione politica che è stata fatta di questi principi nel corso della Storia che a volte ha giocato la libertà contro l’eguaglianza o l’eguaglianza contro la libertà, l’enciclica di Papa Francesco mette in evidenza che è solo la fraternità che consente di sviluppare la libertà e l’eguaglianza [Leggi tutto l'articolo]

Editoriali

Se Trump spara sulla Corte

La Corte penale internazionale è l’unica istituzione di garanzia volta a rafforzare i precetti del diritto internazionale che bandiscono il genocidio, i crimini di guerra e i crimini contro l’umanità, intervenendo laddove gli Stati nazionali non sono in grado di assicurare la repressione dei crimini più gravi che offendono la coscienza morale dell’umanità [Leggi tutto l'articolo]

Editoriali

Il mantello del Klan

Editoriale del venerdì di Domenico Gallo
Per una strana associazione di idee, ho pensato al mantello del Gran Maestro del Ku Klux Klan, quando ho letto la singolare ordinanza n. 33 del 22 agosto 2020 con la quale il Presidente della Regione Sicilia ha steso un mantello sulla sua Regione, ordinando che: … [Leggi tutto l'articolo]

Editoriali

Disciplina ed onore o populismo anticasta?

Editoriale del venerdì di Domenico Gallo
La qualità scadente della rappresentanza parlamentare è direttamente collegata all’evoluzione oligarchica del sistema politico che, a partire dall’introduzione del maggioritario, ha progressivamente escluso la possibilità dei cittadini elettori di mettere becco nella selezione dei propri rappresentanti, conferendo ogni potere nelle mani dei capi o dei “proprietari” dei partiti [Leggi tutto l'articolo]

Editoriali

Da Hiroshima a Beirut

Proprio ieri è decorso il settantacinquesimo anniversario della strage atomica di Hiroshima. Alle 8:16 del 6 agosto 1945 a Hiroshima un lampo accecante vaporizzò in un attimo 140.000 vite umane, condannando i sopravvissuti a sofferenze inenarrabili seguite in molti casi da una morte straziante. L’orrore fu reiterato 3 giorni dopo a Nagasaky. Da allora l’umanità non ha mai più sperimentato lo strazio di un’esplosione nucleare a cagione dell’atteggiamento isterico dell’opinione pubblica, animata da un sano tabù (quello che Gunther Anders chiamò la coscienza nucleare), che ha costretto le potenze nucleari a non fare uso dell’arma atomica. [Leggi tutto l'articolo]