I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, grazie alla collaborazione dei colleghi della Brigata di Lampedusa e di quelli della Sezione Navale di Catania, lì rischierati con una propria unità, nella mattinata odierna hanno tratto in arresto sull’isola Darren Debono. L’uomo, cittadino maltese, era destinatario di una misura cautelare in carcere emessa dal Tribunale etneo nell’ambito dell’operazione “Dirty Oil”. Darren Debono, nell’indagine coordinata dalla Procura Distrettuale di Catania, è risultato tra gli organizzatori dell’associazione a delinquere internazionale dedita al riciclaggio di gasolio libico illecitamente asportato dalla raffineria libica di Zawiya e destinato ad essere immesso nel mercato italiano ed europeo. Il maltese costituiva il punto di contatto con il libico Fahmi Mousa Saleem Ben Khalifa, meglio conosciuto come “il Malem” (il capo), capo di una milizia armata stanziata nella zona costiera al confine con la Tunisia, anch’egli destinatario di misura cautelare in carcere nell’ambito dell’operazione “Dirty Oil”.
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