“Dopo le varie gare andate deserte, compresa la procedura negoziata alla quale sono stati invitati 32 operatori europei del settore, di cui 14 stranieri siamo a una svolta”, spiega l’assessore ai trasporti della Regione Siciliana Alessandro Aricò. La svolta sarebbe una soluzione maturata nel corso della seduta straordinaria di giunta di stamattina e basata su un accordo già raggiunto con il ministero dei Trasporti che ha infatti dato il via libera alla proposta dell’assessore Aricò. Sarà quindi la compagnia di navigazione SNS, che effettua già le corse per conto dello Stato, ad effettuare anche i collegamenti con le isole minori siciliane, attualmente garantiti dalla Regione che continuerà a finanziarli. “Riteniamo di avere individuato l’unica soluzione percorribile per garantire il trasporto con le isole siciliane”, afferma l’assessore Aricò che aggiunge: “Il nuovo servizio, che partirà già nelle prossime ore, non comporterà aggravi di spesa per la Regione, oltre quelli già previsti annualmente. Anzi, l’utilizzo della convenzione statale farà sì che i servizi espletati saranno migliorati”.
Il costo integrativo dei nuovi servizi, relativo a quattro lotti (Eolie, Egadi, Pantelleria e Ustica), è stato quantificato in 14 milioni di euro all’anno. Somme che saranno a carico della Regione Siciliana. Una soluzione resa possibile grazie all’applicazione del cosiddetto “quinto d’obbligo” sull’ammontare dell’intera commessa nazionale, del valore di 660 milioni di euro, e sulla quale c’è già anche la disponibilità della compagnia di navigazione SNS, società consortile concessionaria del contratto ministeriale. Il percorso alternativo individuato per dodici mesi (rinnovabile) non precluderà la possibilità per la Regione di indire nuove procedure di gara. Il dipartimento regionale dei Trasporti potrà usufruire dell’estensione della concessione dei servizi di trasporto passeggeri e merci attualmente effettuati nell’ambito della convenzione nazionale in scadenza nel 2028.
“Nostro dovere era quello di trovare una soluzione per evitare che le condizioni di trasporto ormai critiche – ha evidenziato il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani – potessero sfociare in cause di emergenza sanitaria e sociale, come tra l’altro anche i sindaci delle isole hanno rappresentato”. Schifani ha inoltre tenuto a lasciare aperto il suo ufficio alle comunità insulari garantendo che ascolterà “le eventuali esigenze che ci dovessero essere rappresentate dalle comunità locali per evitare il loro isolamento, proprio in vista della stagione invernale”. L’assessore Alessandro Aricò ha tenuto a ringraziare Voglio ringraziare per “il lavoro svolto dal dipartimento del mio assessorato e sottolineare l’attenzione puntuale dei prefetti di Palermo, Trapani e Messina durante i giorni di emergenza”.
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