Tra i migranti soccorsi questa mattina nel Mediterraneo centrale é stato identificato un ragazzo in pessime condizioni di salute. Arti inferiori ustionati e sintomi di annegamento. probabilmente dovuti in seguito ad uno svenimento che potrebbe averlo fatto finire sul fondo della barca con il volto sott’acqua. La Guardia Costiera é intervenuto con un elicottero A-139 prendendo a bordo il migrante per trasportarlo d’urgenza al primo presidio sanitario utile. Alle undici di questa mattina l’elicottero atterrava a Lampedusa affidando il giovane subsahariano alle cure mediche dell’ambulanza che attendeva in pista. Circa un ora più tardi il ragazzo si é spento al poliambulatorio di Lampedusa malgrado i tentativi effettuati dai medici di stabilizzare il paziente e metterlo in condizione di essere elitrasportato in una struttura ospedaliera attrezzata e dotata di un vero reparto rianimazione. Non si conosce l’identità del giovane migrante. Etnia subsahariana, alto circa un metro e ottanta, di venti o venticinque anni di età. Attualmente la salma si trova nel vecchio magazzino attrezzi, adibito ormai da anni a camera mortuaria, del cimitero di Lampedusa. Il giovane migrante deceduto a Lampedusa é la terza vittima degli ultimi due giorni. Altre due salme erano state sbarcate a Vibo Valentia, in Calabria, da una nave del dispositivo Frontex.
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