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Protezione Civile, ancora non c’è il picco. In 24 ore altri 627 decessi, è nuovo record

Alle 18, la consueta conferenza stampa della Protezione Civile, con bollettino dei nuovi contagi e delle vittime registrate nelle 24 ore, annuncia il picco delle vittime che nell’ultimo giorno è degno di una efferata guerra: 627 vittime in 24 ore. Sale a 4.035 il totale delle persone decedute a seguito del contagio di COVID-19 e raggiunge quota 37.860 il numero delle persone conosciute positive al nuovo coronavirus in Italia. Il Capo dipartimento di Protezione Civile, Angelo Borrelli, ha annunciato anche che per ulteriore misura di contenimento dell’epidemia è stata richiesta la distribuzione su più giorni del pagamento delle pensioni. Il picco dell’epidemia si potrebbe adesso avvicinare, forse tra un paio di settimane. Si attendono gli effetti delle misure restrittive poste in essere dal Governo, per le quali sono necessarie almeno due settimane.

Viene quindi segnato – nel frattempo – un nuovo record di decessi, con i 627 annunciati da Borrelli, ma anche di nuovi contagi con i 4.670 positivi rilevati nell’ultimo giorno. L’unico dato incoraggiante è attualmente quello sul numero di persone ricoverate in Terapia Intensiva che è sensibilmente ridotto nell’ultimo giorno. Sono infatti 2.655 oggi i ricoverati in Terapia Intensiva, pari al 7% del totale risultati positivi al COVID-19. Il capo della Protezione Civile ha poi categoricamente smentito la notizia secondo cui il dipartimento che guida si starebbe preparando a disporre il biocontenimento del Paese per la metà del mese di aprile. “Sono fake news che devono essere punite”, ha dichiarato Borrelli in conferenza stampa.

Redazione:
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