di Mauro Seminara
Il centro di prima accoglienza di Lampedusa è finalmente tornato a svolgere la sua naturale funzione e questa mattina, dopo una notte di temporaneo sovraffollamento, tutti i migranti approdati nelle ultime 24 ore sono partiti dall’isola. Il trasferimento è avvenuto mediante ausilio della nave traghetto Sansovino e due motovedette, una della Guardia Costiera ed una della Guardia di Finanza. Il pattugliatore d’altura “Avallone” della Guardia di Finanza, lo stesso che ieri sera ha preso a bordo le 49 persone migranti del terzo evento della giornata, ha imbarcato questa mattina 20 persone come la motovedetta d’altura “CP-287” della Guardia Costiera appositamente inviata a Lampedusa.
Quaranta migranti tra le due unità navali ed altri 144 sulla motonave traghetto che collega le Pelagie, in regime di continuità territoriale, alla Sicilia mediante il porto agrigentino di Porto Empedocle. Il totale dei migranti trasferiti questa mattina è di 184 persone. Sono infatti rimaste nella struttura di prima accoglienza tre migranti, uno dei quali ancora sotto osservazione malgrado l’esito negativo al primo tampone effettuato per sintomi sospetti. Tre persone che verranno monitorate prima dell’autorizzazione al trasferimento, eccezione al cosiddetto “campo zero” nella struttura di Contrada Imbriacola. La funzione di prima accoglienza, con trasferimenti già nelle 48 ore successive allo sbarco, è quella auspicata già in precedenza dal presidente dell’ente gestore Nova Facility. L’isola, con questo management dei trasferimenti, potrebbe quindi far fronte in modo adeguato alle previsioni di nuovi massicci arrivi di migranti nel corso dei prossimi giorni.