Fonti dell’agenzia Reuters in Libia hanno dichiarato che oggi “un aereo da guerra appartenente alle forze libiche orientali ha attaccato un campo militare vicino alla città occidentale di Zuwara di una forza alleata al governo riconosciuto a livello internazionale”. Ad est di Zuwara, in direzione della capitale, c’è il grande porto di carico idrocarburi di Mellitah. Il raid aereo ha colpito nelle immediate vicinanze dell’indotto di petrolio e gas gestito in cooperazione da NOC, la compagnia petrolifera nazionale libica, ed ENI. Nella stessa area si trovano interessi petroliferi italiani e centro di detenzione libici per migranti. La capitale è sempre più sotto assedio e nell’attuale circostanza è improbabile che il governo di Tripoli possa garantire l’incolumità delle persone imprigionate oppure il regolare svolgimento dei lavori di ENI e NOC.
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