Incendio nella nuova tendopoli San Ferdinando, muore un altro migrante

Il rogo si è sviluppato in un a tenda a sei posti dove erano presenti alcuni cavi elettrici. Accertamenti in corso. Quarta vittima nella Piana di Gioia Tauro. L’ultimo bracciante stagionale è morto a febbraio

Tendopoli di San Ferdinando (Credits: Agenzia Dire)

Un migrante è morto nella notte, a causa di un incendio che si è sviluppato nella nuova tendopoli di San Ferdinando, in Calabria, costruita poco lontano dalla vecchia baraccopoli che è stata smantellata nelle scorse settimane. La tendopoli è stata realizzata dal Comune ed è ora gestita dalla Caritas.

Non sono ancora chiare le cause per cui si è innescato l’incendio. La tenda in cui è partito il rogo è a sei posti e sembra ci fossero alcuni cavi elettrici. Il fuoco non si è propagato ad altre tende: secondo le prime ricostruzioni degli investigatori e dei vigili del fuoco che sono intervenuti per spegnere l’incendio, si è sviluppato nella sola tenda all’interno della quale si trovava l’uomo poi deceduto. Al momento sono in corso tutti gli accertamenti del caso per capire le dinamiche del tragico accaduto.

In mattinata a San Ferdinando è prevista una riunione tecnica di coordinamento delle forze dell’ordine. L’area da tempo è oggetto di un progressivo programma di dislocazione dei migranti nei comuni della Piana di Gioia Tauro, con l’obiettivo di superare la soluzione dell’area con tende. Nella vecchia baraccopoli smantellata nelle scorse settimane erano successi molti episodi di incendi. Tre i migranti morti in un anno.

Agenzia DIRE

www.dire.it

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