Siria, colloquio tra Gentiloni e May: attacco limitato, no all’escalation

Nel corso del colloquio May ha confermato a Gentiloni che l’attacco in Siria aveva l’obiettivo di ridurre la capacità delle armi chimiche e non di influire sulla crisi siriana

Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha avuto una conversazione telefonica con la premier britannica Theresa May. Nel corso del colloquio May ha confermato a Gentiloni che l’attacco in Siria aveva l’obiettivo di ridurre la capacità delle armi chimiche e non di influire sulla crisi siriana. Entrambi hanno sottolineato il carattere limitato della azione militare intrapresa, il no ad una escalation e il comune impegno contro l’utilizzo delle armi chimiche.

Agenzia DIRE
www.dire.it

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