La fila per il reddito di cittadinanza? Il M5S: “È una bufala, ecco perché”

La smentita anche dalla direzione del job centre di Bari “Porta Futuro” con un post sulla pagina ufficiale Facebook dell’ente. Dimostrata la fake news, alcuni media hanno continuato a rilanciare la bufala

In copertina: Composit pubblicato sul BlogdelleStelle con i titoli dei giornali e la foto del centro per l'impiego vuoto

In Puglia “politici e giornali hanno lanciato una nuova bufala: fiumi di persone avrebbero preso d’assalto alcuni Caf e centri per l’impiego per richiedere il reddito di cittadinanza”. Lo scrive il Movimento Cinque Stelle della Puglia sul BlogdelleStelle. “A lanciare l’allarme – aggiunge – per primo il sindaco di Giovinazzo (che ha appoggiato il PD in campagna elettorale) che, commentando un articolo di una testata locale, ha parlato di “file davanti ai Caf della città”. La notizia è stata poi ripresa da “La Repubblica” che ha raccontato di “raffiche di richieste” anche per “Porta Futuro”, il centro per l’impiego di Bari. Una follia generale che ci é apparsa quantomeno sospetta ad appena 4 giorni dal voto, con un Governo nemmeno insediatosi in attesa che si sblocchi la situazione tra le varie forze politiche e dunque nessuna possibilità di legiferare”.

Il M5s Puglia ha “deciso di andare a controllare la situazione in prima persona. Dopo aver girato alcuni Caf senza scorgere neanche lontani tentativi di “assalti”, abbiamo deciso di recarci direttamente a “Porta Futuro”. Ingresso vuoto. Corridoi vuoti. (Dell’assalto e delle file interminabili mattutine, neanche un superstite). All’ingresso alcuni addetti ci hanno subito spiegato che “in realtà noi non abbiamo visto quasi nessuno, questa notizia ha lasciato di stucco anche noi”.

Ci hanno dunque fatto parlare con il direttore Franco Lacarra – per dovere di cronaca sottolineiamo essere il fratello del neoeletto deputato renziano Marco Lacarra (PD) – che in maniera molto schietta e onesta ci ha confermato che rispetto agli articoli letti non vi era stato alcun ‘assalto’ ma che è solo capitato, come gli capita sempre per qualsiasi provvedimento compresi quelli regionali, che alcune persone negli ultimi 3 giorni si siano recate a chiedere informazioni generiche sul reddito di cittadinanza. Abbiamo dunque chiesto al direttore di riportare la realtà dei fatti specificando di come si sia trattato di un fenomeno assolutamente normale e quotidiano per loro. Il direttore, d’accordo con noi, ha dunque richiesto al suo ufficio comunicazione di scrivere una smentita sul canale Facebook di Porta Futuro. Non sappiamo bene come sia potuto accadere ma solo pochi minuti dopo lo stesso direttore è stato contattato telefonicamente, davanti a noi, dallo staff del sindaco renziano Antonio Decaro. Abbiamo ascoltato dunque il direttore costretto a “giustificarsi” spiegando che con questa smentita avrebbe voluto solo raccontare la verità dei fatti (a suo parere, testualmente, “una c***ata”). Nel frattempo, mentre eravamo ancora in loco, sono arrivati altri giornalisti del TG RAI, di Repubblica e pare che il direttore sia stato contattato anche dalla CNN. Tutto quanto vi abbiamo raccontato sopra è cronaca, ora traete voi le vostre conclusioni”.

Il post di smentita Facebook di Porta Futuro Bari (clicca sull’immagine per aprire la pagina Facebook del post)

Il Movimento Cinque Stelle conclude: “Dal canto nostro, vorremmo solo dirvi una cosa: è evidente che la lezione di queste elezioni politiche a qualcuno non sia bastata. A questo punto vi preghiamo: se davvero avete così poca considerazione per l’intelligenza dei cittadini italiani continuate pure a diffondere falsi “scandali” e fake news, vorrà dire che alle prossime consultazioni elettorali il Movimento Cinque Stelle volerà, da solo, oltre il 41%. A riveder le stelle…”.

Agenzia DIRE
www.dire.it

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