Altri sbarchi in Sicilia, approdano anche all’Isola dei Conigli di Lampedusa

Altre sei barche di migranti tunisini tra le coste della provincia di Agrigento e le Pelagie con sbarchi tra ieri ed oggi a Lampedusa ed a Linosa. Hot Spot di Lampedusa pieno di migranti provenienti dalla Tunisia

(Foto di repertorio)

Ieri sera una prima barca con 16 migranti tunisini è arrivata a Lampedusa. La seconda è arrivata nella notte con altri 22 migranti di nazionalità e provenienza tunisina. Operazioni monitorate ed anticipate nell’articolo di ieri. Nel corso della giornata sono stati trasferiti dall’isola 40 migranti che risiedevano nell’Hot Spot. Struttura calda visti i numeri e la nazionalità unica degli ospiti. Era infatti già stata abbondantemente superata la quota dei 250 ospiti, tutti teoricamente destinati al rimpatrio e quindi potenzialmente non riconoscenti con le autorità italiana che opera nel centro di Contrada Imbriacole. I migranti trasferiti raggiungeranno questa sera Porto Empedocle e da li proseguiranno fino a Trapani per la detenzione nel centro adibito ad identificazione ed espulsione.

La giornata di arrembaggi nordafricani prosegue con Sciacca, dove questa mattina altri 60 tunisini sono arrivati con un piccolo peschereccio. A seguire, sulla costa di Licata, sono arrivati altri 30 migranti con una piccola barca. In entrambi i casi, sulla costa della provincia di Agrigento, i migranti sono stati identificati in prima analisi quali provenienti dalla Tunisia. La giornata non si è ancora conclusa e le barche cariche di harragas che lasciano la Tunisia pare siano davvero tante. Nel pomeriggio di oggi una lancia con i colori della marineria tunisina è arrivata a Linosa. A bordo del barchino vi erano circa trenta giovani harragas tunisini. Ben più sostanziosa quella che ha raggiunto nel tardo pomeriggio, dopo le 17, la più celebre spiaggia di Lampedusa ed una delle baie più belle del mondo: l’Isola dei Conigli. A bordo di quest’ultima barca c’erano circa sessanta migranti. Anch’essi, evidentemente, tutti provenienti dalla Tunisia.

In totale sono circa 220 gli harragas tunisini che hanno raggiunto la Sicilia nelle ultime 24 ore. Di questi la maggioranza è arrivata a Lampedusa e Linosa ed ha quindi permesso un numero certo per i registri delle autorità preposte alla gestione dei migranti e dei flussi migratori. Sulle isole, Lampedusa e linosa, è impossibile – o quasi – darsi alla macchia e in genere tutti i migranti che sbarcano finiscono nel centro di Contrada Imbriacole di Lampedusa. Non è un dato certo quello della costa agrigentina, dove gli sbarchi fantasma a volte vengono individuati perdendo la dote ectoplasmatica ed altre no, rimanendo appunto “fantasma”. Oggi sono stati individuati circa 90 migranti tra Sciacca e Licata, ma non è possibile escludere che altre barche abbiano raggiunto la Sicilia senza incorrere in incidenti di percorso. Un incidente è invece lo sbarco dei 60 tunisini all’Isola dei Conigli di Lampedusa. L’approdo di una barca di harragas in pieno giorno sulla spiaggia simbolo di Lampedusa, sul finire di una stagione turistica ancora in pieno svolgimento, potrebbe essere causa di ulteriori gravi malumori per gli isolani che vivono di turismo ancor più che di pesca.

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