Nei primi tredici giorni di novembre sono approdate oltre 2.500 persone sulla sola Lampedusa. Sull’isola anche due cadaveri di diversi eventi, uno forse un naufragio fantasma. Nel triennio costante la progressione del flusso migratorio verso l’Europa con il 2023 in continua crescita [Leggi tutto l'articolo]
Diciassette sbarchi sull’isola nell’arco di una giornata di traffico intenso in porto tra motovedette e sbarchi autonomi. Sono mille le persone approdate nel corso della giornata e due terzi sono partite dalla Libia. In serata anche un maxi sbarco con 183 persone su un peschereccio partito dalla Tunisia, poi un’altra barca con circa cento persone a bordo. Il centro di prima accoglienza gremito per quattro volte la capienza [Leggi tutto l'articolo]
Tre bagnarole di legno partite dalla costa libica di Zuwara sono state fermate e trasbordate dalle motovedette italiane per il successivo sbarco a Lampedusa di 285 migranti di ogni nazionalità. Visita ministeriale a Lampedusa mentre una flotta di motovedette e due navi quarantena operano in questa nuova ondata migratoria. Oggi il ministro degli Interni incontra le ONG per “proseguire la collaborazione” ma le organizzazioni non spiegano quale sarebbe stata la pregressa collaborazione tra le parti [Leggi tutto l'articolo]
Ieri uno sbarco di migranti tunisini e questa notte due di profughi provenienti dalla Libia arrivati tutti fino a Lampedusa. Riparte il flusso migratorio ma in piccola parte filtrato da una nave Ong che ha già soccorso 330 persone nel Mediterraneo centrale. Nel centro di prima accoglienza di Lampedusa ieri erano poco più di 200 gli ospiti presenti. Continuano i trasferimenti dall’isola, ieri con minori in nave traghetto [Leggi tutto l'articolo]
Scheda sulla sequenza di sbarchi a Lampedusa che in sole 24 ore ha messo in ginocchio il Ministero degli Interni e stremato i reparti aeronavali di Guardia Costiera e Guardia di Finanza. Milioni di euro per il noleggio delle grandi navi quarantena ma nessuna pronta a Lampedusa durante la massiccia sequenza di sbarchi. Le teorie sulla gestione per repressione dei flussi vanno in frantumi di fronte alla evidente inaffidabilità del partner cui l’Italia ha dato motovedette ed addestramento per poi farsi sparare addosso [Leggi tutto l'articolo]
Gli ultimi due sbarchi del giorno 9 maggio non hanno trovato posto al centro di rima accoglienza e 439 persone hanno trascorso la notte all’addiaccio sulla banchina del molo militare di Lampedusa. La sequenza di sbarchi ha colto del tutto impreparati i ministeri italiani e dal Viminale parte la proposta di istituire una “cabina di regia” per far fronte alla “emergenza” migratoria di cui si occupano già i dipartimenti [Leggi tutto l'articolo]
Quindici barche in rapida sequenza a Lampedusa dove i migranti sbarcati hanno già superato quota 1.400 ed il centro di prima accoglienza non è più in grado di accogliere. Oltre 200 persone bloccate in banchina in attesa di un locale della parrocchia in cui fargli trascorrere la notte [Leggi tutto l'articolo]
Nove sbarchi in meno di dodici ore a Lampedusa. Il più numeroso era un peschereccio con 475 persone a bordo partito da Zuwarah. La media sulla maggiore delle Pelagie è stata di oltre cento migranti l’ora. La Capitaneria di Porto dell’isola fa sbarcare le centinaia di persone migranti sulla banchina del porto commerciale mentre è attraccata la nave traghetto di linea che collega Lampedusa alla Sicilia [Leggi tutto l'articolo]
Un barcone con oltre 300 persone ed uno con circa 500 a bordo, barche con un centinaio di migranti per ognuna e una barca con ragazzi e bambini senza genitori. Lampedusa presa d’assalto con oltre mille migranti in poche ore tra i quali 800 con soli due barconi. Intanto rimane aperta la questione “diplomatica” della motovedetta donata dall’Italia alla Libia che l’ha da poco usata per sparare su pescatori italiani [Leggi tutto l'articolo]
Tre imbarcazioni hanno raggiunto oggi la maggiore delle Pelagie con un totale di 39 persone a bordo. Ieri uno sbarco di 18 persone. Proseguono i trasferimenti sulla nave quarantena GNV Allegra che ha adesso a bordo circa 400 persone. Nei prossimi giorni sono previsti ampi spazi meteo favorevoli alle partenze [Leggi tutto l'articolo]
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