Quarantena anche per la Ocean Viking, 14 giorni in rada

Equipaggio della Ocean Viking e soccorritori della Ong SOS Mediterranee sono stati sottoposti a quarantena a bordo della nave alla fonda davanti Porto Empedocle. Tutti i 180 tamponi dei naufraghi erano negativi

Una motovedetta classe Corrubia della Guardia di Finanza scorta in porto a Porto Empedocle la Ocean Viking il 6 luglio 2020

di Mauro Seminara

Tutti i tamponi effettuati ai 180 migranti soccorsi dalla Ocean Viking in quattro distinti interventi SAR (ricerca e soccorso) hanno dato esito negativo, ma malgrado il disagio accusato dai migranti, e in qualche modo confermato dal medico specialista dell’ASP di Ragusa, anche per i soggetti più vulnerabili è stata disposta un ulteriore periodo di isolamento a bordo d una nave. Mentre i naufraghi soccorsi dalla Ocean Viking resteranno a bordo della Moby Zazà, team rescue ed equipaggio della nave Ong rimarrà a bordo in un punto alla fonda che gli è stato assegnato con quarantena imposta e notificata ieri alle 19 dalla Capitaneria di Porto di Porto Empedocle. Non risulta che al team di bordo della nave Ong sia stato fatto il tampone per rilevare eventuali positivi al Covid-19, ma a membri dell’equipaggio e soccorritori che il 22 giugno – 16 giorni prima – avevano lasciato il porto di Marsiglia è stato comunque imposto di non avvicinarsi alla costa a meno di 300 metri, di non toccare il mare e, soprattutto, di non allontanarsi dal punto di fonda assegnato.

Sono adesso tre le navi ferme per quarantena al largo dei porti italiani. Dopo la Mare Jonio e la Sea Watch 3 è toccato anche alla grande nave Ong Ocean Viking, sulla quale gli unici rischi per la salute erano quelli conseguenti al grave disagio psicologico che aveva indotto un paio di migranti a gettarsi in mare – fortunatamente salvati dalla tempestività di intervento del team rescue della Ong – ed altri a minacciare il suicidio. Circostanza che è impossibile escludere possa ripetersi a bordo della “nave quarantena” Moby Zazà alla fonda davanti Porto Empedocle anch’essa per i prossimi 14 giorni. Esattamente dove un episodio analogo a quello della Ocean Viking, con il tuffo in mare dal ponte della nave, si era già verificato ma senza la prontezza di intervento di soccorritori in grado di salvare la vita di chi era finito in mare. Complice anche la condizione meteo marina con mare mosso, dalla Moby Zazà in quel caso ci era scappato il morto. L’episodio, con il corpo della vittima ritrovato due miglia di distanza dalla nave, non ha però impedito al Governo italiano, per tramite del preposto Ministero, di procedere con l’impiego della “nave quarantena”.

APPROFONDIMENTO:

Quarantena Ocean Viking, una Ordinanza di incerta legittimità

Informazioni su Mauro Seminara 705 Articoli
Giornalista palermitano, classe '74, cresce professionalmente come fotoreporter e videoreporter maturando sulla cronaca dalla prima linea. Dopo anni di esperienza sul campo passa alla scrittura sentendo l'esigenza di raccontare i fatti in prima persona e senza condizionamenti. Ha collaborato con Il Giornale di Sicilia ed altre testate nazionali per la carta stampata. Negli anni ha lavorato con le agenzie di stampa internazionali Thomson Reuters, Agence France-Press, Associated Press, Ansa; per i telegiornali nazionali Rai, Mediaset, La7, Sky e per vari telegiornali nazionali esteri. Si trasferisce nel 2006 a Lampedusa per seguire il crescente fenomeno migratorio che interessava l'isola pelagica e vi rimane fino al 2020. Per anni documenta la migrazione nel Mediterraneo centrale dal mare, dal cielo e da terra come freelance per le maggiori testate ed agenzie nazionali ed internazionali. Nel 2014 gli viene conferito un riconoscimento per meriti professionali al "Premio di giornalismo Mario Francese". Autore e regista del documentario "2011 - Lampedusa nell'anno della primavera araba", direttore della fotografia del documentario "Fino all'ultima spiaggia" e regista del documentario "Uomo". Ideatore e fondatore di Mediterraneo Cronaca, realizza la testata nel 2017 coinvolgendo nel tempo un gruppo di autori di elevata caratura professionale per offrire ai lettori notizie ed analisi di pregio ed indipendenti. Crede nel diritto all'informazione e nel dovere di offrire una informazione neutrale, obiettiva, senza padroni.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*