Nei giorni scorsi ha fatto molto discutere la rivelazione del boss mafioso Giuseppe Graviano su tre cene in cui il suo ospite a tavola sarebbe stato Silvio Berlusconi. La decisione di Graviano di fare tali rivelazioni dopo quasi trent’anni si può leggere solo ed unicamente come messaggio a chi sa e comprende. Ma la stampa nazionale pare essere andata a nozze con il nuovo gossip su Berlusconi. Malgrado il principe di Arcore, socio in affari e politica del condannato per concorso in associazione mafiosa Marcello Dell’Utri, datore di lavoro del boss mafioso Vittorio Mangano, non sia uno stinco di santo ed i rapporti tra i Graviano e Berlusconi fossero già stati resi in aule di Tribunale dal pentito Gaspare Spatuzza, la dichiarazione del boss reticente di Cosa Nostra va analizzata con la dovuta attenzione, partendo magari dal suo curriculum. E chi meglio di Sergio Giuffrida può prendere in esame questo attendibilissimo testimone di cene?

Interpretato da Sergio Giuffrida

Scritto da Sergio Giuffrida e Gianluca Irti