Una scossa di terremoto di 3.1 gradi sulla scala Richter è stata registrata dai sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, l’INGV, sul vulcano attivo più grande d’Europa. Il sisma si è verificato questa notte, 47 minuti dopo la mezzanotte, con epicentro sulla sommità del vulcano siciliano a brevissima distanza dal cratere principale e ad 11 chilometri di distanza dal vicino comune di Milo, in provincia di Catania. L’ipocentro è stato determinato a 12 chilometri di profondità, quindi piuttosto in superficie e preludio di possibili eruzioni del vulcano mai domo. La scossa non ha causato danni nelle vicinanze e non ha superato di molto i terremoti a cui la popolazione che vive alle falde del vulcano è abituata. Si sono però intensificate le scosse di terremoto originate dal vulcano ed a tratti ne è aumentata anche l’intensità, come nel caso di questa notte. Il terremoto è stato percepito in quasi trenta comuni dell’hinterland etneo, tutti nel raggio di una trentina di chilometri dall’epicentro.
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