Sciopero Ryanair, piloti e assistenti di volo incrociano le braccia il 25 luglio

Filt Cgil e Uiltrasporti: “Invitiamo i Ministri Di Maio e Toninelli a far sì che il Governo intervenga urgentemente, affinchè le imprese straniere che operano in Italia rispettino le leggi del nostro Paese

“Proclamato lo sciopero di 24 ore di piloti ed assistenti di volo Ryanair basati in Italia, per il prossimo 25 luglio”. Ad annunciarlo le segreterie nazionali di Filt Cgil e Uiltrasporti, spiegando che “l’agitazione si inserisce in un quadro internazionale di scioperi del personale navigante Ryanair, proclamati dalla maggioranza dei sindacati europei del trasporto aereo, contro l’approccio della compagnia irlandese verso i propri lavoratori”.

“In Italia rappresentiamo la grande maggioranza di Piloti e Assistenti di Volo Ryanair – proseguono Filt Cgil e Uiltrasporti – ed è inaccettabile che la compagnia, nonostante le sentenze della magistratura ed a dispetto dei più elementari diritti costituzionali, continui a ‘preferire’ unilateralmente interlocutori minoritari. Questo indebolisce il potere negoziale dei lavoratori e impedisce di avviare un tavolo di trattativa ufficiale con le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative che giunga in tempi brevi alla definizione di un contratto collettivo di lavoro, per garantire al personale dignità professionale e salariale, tutele sociali, previdenziali e sindacali.

“Invitiamo i Ministri Di Maio e Toninelli a far sì che il Governo intervenga urgentemente, affinchè le imprese straniere che operano in Italia rispettino le leggi del nostro Paese e non eludano né le sentenze della magistratura, né i diritti dei lavoratori garantiti dalla Costituzione. La nostra battaglia di civiltà, legalità e dignità per i lavoratori e le lavoratrici di Ryanair non si fermerà fino a che la proprietà della compagnia non comprenderà che l’approccio sinora tenuto dal management è contrario agli interessi degli azionisti, dei dipendenti e dei passeggeri”, concludono.

Agenzia DIRE
www.dire.it

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